27 luglio 2024

TRENTO/BONDONE SALITA CHARLY GAUL - DOMINA PHILIP GOTSCH (FONTANARI.IT)

GOTSH, FACCHINI, CALZA E CARESIA - ILLUMINANO LA TRENTO/BONDONE - Paolo Decarli si riprende il ruolo che gli compete ed è campione italiano di categoria.

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TRENTO/BONDONE – GOETSCH domina – ma vince anche MICHELE FRISANCO con il suo pregevole e dettagliato servizio di RADIOCORSA che ci ha tenuti aggiornati passo passo.

Trento, 27 luglio 2024 – I migliori interpreti delle più grandi granfondo italiane vengono a cercare gloria alla regina delle gare in salita la nostra mitica TRENTO/BONDONE. Lo scontro ad altissimo livello sul filo dei secondi ha visto la vittoria del migliore specialista delle gare in salita PHILIP GOTSCH che ha preceduto altri “super” della salita come ANDREA CALZA, PATRIK FACCHINI vincitore della “TOP DOLOMITES” e sempre sul podio della G.F. SPORTFUL, NOVE COLLI e GIANMARCO CARESIA vincitore della passata edizione.a

Partenza di altissimo rango quindi per la 38° edizione della TRENTO/BONDONE, assieme ai già citati già citati anche ZAMBONI, SOGNE, BAIS, DALLAGO e DECARLI... Il parterre è già sufficiente per assegnare alla “salita CHARLY GAUL, il titolo di di manifestazione principe fra le gare nazionali in salita.

Partono in settanta esatti dalla P.zza di Piedicastello per raggiungere dopo gli attraversamenti di SARDAGNA, CANDIAI i 19 chilometri di Cima VASON.

Nei promissimi chilometri è GIANMARCO CARESIA a condurre le danze, tantro che a SARDAGNA, davanti ad un gruppo oramai allungatissimo, transitano in ordine: CARESIA, GOETSCH, FACCHINI, CALZA, DALLAGO e BAIS. Ai sette tornanti prima abbandona il concorrente con il pettorale 81, poi cedono DALLAGO ed al tornantore di CANDRIAI “molla” anche CARESIA che fin da subito cede una trentina di metri dal “TRIO” delle meraviglie: GOTSCH, CALZA e FACCHINI.

Qui entra in ballo MICHELE FRISANCO che da esperto conoscitore di “cose” cicloamatoriali va dato merito di averci fatto una cronaca in diretta dettagliata e precisa di ogni fase della corsa.

Che era corsa per GOTSCH lo si evince da FRISANCO appunto che segnala "PHILIP" che sta facendo il diavolo a quattro per staccare gli scomodi compagni di viaggio. Neanche si contano gli allunghi prodotti dal portacolori “FONTANARI” per ottenere lo scopo (nel fotoservizio di PEGASOMEDIA non lascia mai la prima posizione). Ai cinque chilometri dall’arrivo l’azione decisiva, GOETSCH allunga deciso, prima CALZA e poi FACCHINI cedono qualche metro e si aternano inutilmente per contenere il gap che li separa dal battistrada. Fatica sprecata, oramai è divenatata lotta per la piazza d'unore. La spunta CALZA, per FACCHINI il terzo gradino del podio.

Come per PASSO COE anche la cima del BONDONE diventa proscenio per una splendida cavalcata solitaria. GOTSCH domina, lascia CALZA a 23” e FACCHINI a 56”. Più staccato CARESIA a quasi tre minuti.

Al femminile CARLOTTA UBER si palesa in particolare stato di grazia e vince fra le donne.

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