08 luglio 2023

TRENTO/BONDONE -

La "BRAO" ci crede fino all'ultimo ma il successo va al ex dilettante Gianmarco Caresia - Nelle categorie: CAMPANA, BUSSOLA,BALDO, CALZA, GOETSCH, NIGLIA, VIGL, ZAMBONI, CENNAMO, GOTTARDI, ADAMI, PANCARI

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Tutte  le classifiche nei downloads (pdf) in fondo alla pagina

Nella sequenza immagini tutte le foto  di Marco Oss. (clicca sulla freccia a dx nella foto grande (il podio) sotto)

 

TRENTO/BONDONE 2023 – 

Della perfetta organizzazione che si gioca in casa MARZOLA se ne è già parlato  in precedenti occasioni  ma  ne abbiamo avuto riprova e conferma in questa 37° edizione della “CHALLANGE INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA” dove organizzazione e tempismo hanno accompagnato i concorrenti dalle operazioni preliminari fino al momento della premiazioni.

 La gara ha preso il via alle ore 9 da P.zza PIEDICASTELLO con arrivo ai 1654 metri di VASON. La salita CHARLY GAUL presenta una pendenza media del 7,5%  con transito da Montevideo, Sardagna, Candriai e Vaneze. Una ottantina i concorrenti al via per la TRENTO/BONDONE classica,  con percorso turistico per il breve tragitto che separa il piazzale di Piedicastello  all’entrata del DOS TRENTO da anni deputato come luogo del cronometraggio ufficiale. 19 i chilometri da percorrere e 53.49” l’irragiungibile record da battere. 

 L’assenza di Christina Rausch fra le donne e dialcuni forti scalatori regionali ospiti fissi della "SUDTIROL BERG CUP", scombina previsioni e pronostici lasciando spazio alla strada per la sentenza. La partecipazione di Calza, Goetsch, Zamboni,  Decarli, Caresia, Sogne e  Filippi da in ogni caso lustro alla manifestazione e  materiale più che sufficiente per una cronaca attenta e colorita. Per farci vivere da presso la gara minuto per minuto, ci pensa MICHELE FRISANCO di radio corsa, che non si lascia scappare neanche un'attimo sull'evoluzione della corsa.

Al nostro primo rilevamento di SARDAGNA transitano nell ‘ordine:  Caresia, Goetsch, Calza, Zamboni, Decarli, Calliari e Sogne. Appena dietro ad una dozzina di secondi altri dieci concorrenti fra i quali i nostri  Gottardi e Campana. Nel successivo rilevamento di Candriai la gara ha già assunto una propria fisionomia con al comando un terzetto niente male. Caresia  Calza e Goetsch guidano la corsa seguiti a 26" dal duo "BRAO" Sogne e Zamboni, per niente intenzionati a fare le comparse. Appresso a 1.28" il gruppo allungatissimo. La corsa esplode nel tratto Candriai Vason dove appare in completa solitudine Caresia, a 24"   secondi Goetsch e appena dietro a 1.18" Calza.   I due BRAO Zamboni e Sogne perso oramai il treno buono, salgono del loro passo. cercando di mantenere le posizioni, Zamboni 4° a 2.07" e Sogne 5° a 2.35".

Al traguardo fra la solita ala di tifosi Caresia passa per primo segnando il tempo di 56.13" a 19” arriva Goetsc,    Calza va a completare il podio. Fra le donne la spunta Annalisa Adami.  
Nei Team dominio assoluto della  la Brao Caffe'- Unterthurner 
Domani, domenica 9 luglio, si replica con la seconda giornata del 36° Challenge Internazionale della Montagna, la grande novità di quest’anno. Il teatro di gara, questa volta, sarà la «Salita Tre Cime». Lo start verrà dato sempre alle 9, ma ad Aldeno, e i chilometri da percorrere saranno 22, con transito da Cimone e Garniga e l’arrivo posto nell’accogliente zona di Capanna Viote.

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La corsa vista dai giornali di Luca Franchini

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Il fiemmese Caresia trionfa in solitaria a Vason
Al femminile Annalisa Adami cala il tris

Gianmarco Caresia al maschile, Annalisa Adami al femminile. Il 37° Challenge Internazionale della Montagna, tradizionale appuntamento riservato ai grimpeur del ciclismo amatoriale, si è aperto nel segno degli atleti trentini, che hanno dominato le rampe della mitica salita Charly Gaul, chiudendo a braccia alzate sul traguardo di Vason, in vetta al Monte Bondone.
Caresia, secondo nel 2022, questa volta è riuscito a centrare il bersaglio grosso e lo ha fatto grazie a una prestazione di assoluto livello, testimoniata dal riscontro cronometrico fatto segnare dall’atleta di Tesero, capace di abbassare di quasi tre minuti il tempo impiegato lo scorso anno per coprire i 19 chilometri dell'ascesa che dalla piazza di Piedicastello porta fino ai 1650 metri di Vason, con una pendenza media del 7,5%.
Il portacolori della società organizzatrice, il Gruppo sportivo Marzola, si è imposto in 56’13”, alla media di 20,28 km/h, in una gara dagli alti contenuti tecnici: i primi nove classificati, infatti, sono riusciti a raggiungere la zona d’arrivo in meno di un’ora, un muro che non è mai facile da abbattere.
Il ritmo imposto da Caresia è stato insostenibile per tutti gli altri, anche per il combattivo altoatesino Philip Götsch e per il friulano Andrea Calza, che si presentava al via da campione in carica. I tre attesi protagonisti della vigilia non hanno tradito le attese e hanno scremato il gruppo dei migliori, per poi andare a giocarsi la vittoria.
Götsch ha tentato più volte l’allungo, ma Caresia è rimasto francobollato alla sua ruota. Il primo del terzetto di testa a mollare la presa è stato Calza.
A infiammare l’ultima parte di gara, dunque, è stato un braccio di ferro di marca Trentino Alto Adige. A vincerlo è stato l’atleta della Val di Fiemme, che dopo il passaggio da Candriai ha alzato i giri del motore e ha fiaccato la resistenza del rivale altoatesino. Caresia ha chiuso in 56’13”, precedendo di 19” Götsch (Brao Caffè Unterthuner), con Andrea Calza (Bike Shop Racing) terzo in 57’26”, anche lui capace di migliorare la prestazione fatta segnare dodici mesi fa, quando si impose in 58’34”. Quarta piazza per il trentino di Pergine Valsugana della Brao Caffè Unterthurner Andrea Zamboni (58’14”), seguito al quinto posto dal compagno di squadra Alessandro Sogne (58’43”).
Al femminile, invece, Annalisa Adami ha siglato il tris, vincendo a Vason per il terzo anno consecutivo. L’atleta lagarina in forza al team Bici e Sport ha portato a termine la propria fatica in 1h14’02” (media 15,40 km/h), affiancata sul podio da Elena Pancari del Team Loda (1h19’48”) e da Annalisa Mondi del Sorriso Bike Team (1h20’41”).
A fine gara i vincitori di ogni categoria sono stati premiati con la maglia di campione del Challenge Internazionale della Montagna, finita sulle spalle di Massimo Campana della Brao Caffè Unterthuner (Gentleman A), Giancarlo Bussola della Squadra ad Alta Strada (Gentleman B), Gianmarco Caresia del Marzola (Junior), Andrea Calza della Bike Shop Racing (Senior A), Philip Götsch (Senior B), Michele Niglia del Gs Al-Gom (Super Gentleman A), Alois Vigl della Brao Caffè Unterthurner (Super Gentleman B), Andrea Zamboni della Brao Caffè Unterthuner (Veterani A), Davide Gottardi della Brao Caffè Unterthurner (Veterani B), Anna Storari dell’Alé Cipollini (Woman A), Annalisa Adami della Bici e Sport (Woman B) e di Elena Pancari del Team Loda (Woman C).
Domani, domenica 9 luglio, si replica con la seconda giornata del 37° Challenge Internazionale della Montagna. Il teatro di gara, questa volta, sarà la «Salita Tre Cime», la stessa affrontata dai big del Giro d’Italia il 23 maggio scorso. Lo start verrà dato sempre alle 9 ad Aldeno e i chilometri da percorrere saranno 22, con transito da Cimone e Garniga e l’arrivo posto nell’accogliente zona di Capanna Viote.

Risorse aggiuntive:

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