16 luglio 2023

Un guasto meccanico fa rinviare la sfida. Vince GIANMARCO CARESIA

C’era aria di rivincita fra Phillip Goetsch e Caresia, protagonisti assoluti nell ultima edizione della TRENTO/BONDONE. Una sfida latente ma non dichiarata. Un guasto meccanico ci priva dello spettacolo.

MEZZOMONTE 15 LUGLIO 2023 E’ stata sufficiente un’occhiata al foglio dei partenti per capire subito che sarebbe stata gara vera. La presenza dei soli GOETSCH e CARESIA (eroi indiscussi delle Trento/Bondone (1) versante Sardagna, unitamente ai soliti Zamboni, Calliari, Bais, e Campana tanto per citare i più titolati; hanno dato credito alla corsa, alla Società organizzatrice ed al numeroso pubblico presente sulla spianata di P.sso COE. Partono in 60 dalla frazioncina di MEZZOMONTE per raggiungere dopo 16 chilometri il passo COE attraversando le località di GUARDIA, SERRADA e FONDO PICCOLO.

La corsa prima ancora di entrare nel vivo perde il principale protagonista quel Philip Goetsch partito con una esagerata voglia di rivincita, vittima di un guasto meccanico che gli fa perdere più di un minuto ma soprattutto il gruppetto dei fuggitivi. Si forma così al comando un quartetto con Caresia, Zamboni, e i due “SILDOM GARDA” Bais e Calliari.

Già all’ attraversamento dello splendido paesino di GUARDIA il vantaggio del quartetto su un gruppo di 14 inseguitori supera i 40”. Goetsch nel frattempo risalito in sella fa il diavolo a quattro per riportarsi sui primi. Allo scollinamento di SERRADA transitano nell’ordine: Caresia e Zamboni con un vantaggio di 20” su uno scatenato Goetsch che tenta (con la ruota posteriore senza due raggi) un improbabile rientro; Bais a 35”e Calliari a 1.12”.

Nel nostro successivo rilevamento di FONDO PICCOLO le posizioni sembrano cristallizzate, fintanto che Caresia si produce in un allungo perentorio che non ammette repliche; Zamboni è costretto a mollare la presa, cerca di salire del proprio passo e di mantenere la seconda posizione. Goetsch ha saldamente in mano l ‘ultimo gradino del podio, Più staccati ad 1.40” Andrea Bais e Filippo Calliari.

Gli ultimi due chilometri fungono da passerella per Gianmarco Caresia che vola indisturbato verso il traguardo. Zamboni secondo a 43”, Goetsch sale sull’ultimo gradino del podio staccato di 1.03” . Seguono poi nell’ordine: Bais, Calliari, Mura, Litricuso, Fassa, Mazzarini e Bussola per completare la top ten. Fra le donne come al solito Annalisa Adami.