25 settembre 2023

9 COLLI - Nella regina delle granfondo STEPHAN UNTERTHURNER vince fra gli M3.

in fondo alla pagina il racconto del protagonista

Di STEPHAN UNTERTHURNER il ciclismo regionale ha riempito tutte le cronache. Dagli albori con i suoi titoli nazionali e  di campione del mondo nella MTB maturati sotto l’egida della CARRARO di Paolo Garniga, agli altrettanti numerosi successi conseguiti con la BRAO CAFFE’ – UNTERTHURNER.

Unterthurner appuno, in quanto STEPHAN oltre ad essere validissimo atleta, dove ha coltivato   un palmares invidiabile secondo solo al suo compagno di colori SILVANO JANES, è già da  tempo sponsor storico del Team di SILVANO FONTANARI.

 

A STEPHAN, il ruolo "solo" di  sponsor è sempre stato un po’ stretto per cui pur non dedicandosi più alla bici a   tempo pieno come un tempo, ritaglia sempre un suo spazio per la sua grande passione. E con che risultati aggiungiamo noi, considerato che alla ”9 colli” disputata ieri si è preso il lusso di vincere la propria categoria.

  

CESENATICO, 24 settembre 2023 - La pioggia della partenza e di buona parte della mattina non ha spaventato i partecipanti della Nove Colli 2023: sono stati 6.871 i partenti effettivi della corsa in questa versione settembrina dovuta al rinvio a causa dell’alluvione.

I primi sono partiti alle 7, quasi al buio, e l’ultimissimo è arrivato alle 16:51 nella migliore delle atmosfere da Nove Colli, con la pioggia che finalmente aveva smesso di cadere.

Il percorso lungo è stato vinto da Manuel Senni tra gli uomini e Monika Dieti tra le donne.
I tempi, ovviamente, non possono essere paragonati con le edizioni passate, poiché i percorsi 2023 erano più corti e meno duri.

 

 

La 9 COLLI - raccontata da Stephan Unterthurner.

"allora ieri dopo l`ultimo spostamento per l`alluvione di primavera si è disputata la nove colli. Sempre ed ancora la più importante gran fondo italiana, malgrado il numero dei partecipanti sempre in calo. Si vocifera di 9000 iscritti anche se poi partenti erano 6800 e ii classificati sono stati circa 6000.

Il tempo non prometteva niente di bello anche se il giorno precedente  la giornata era bellissima  e ancora estiva. Domenica mattina pioggia, anche se in partenza alle 7 di mattina non pioveva e sembrava che fil tempo si mantenesse bello. Invece dopo 10 KM di corsa cominciava a piovere mentre si alzava il vento e la temperatura scendeva.  Praticamente abbiamo corso 4 ore sotto un acquazzone terribile, solo nel finale incominciava a uscire il sole. La gara così diventava tecnica e nonostante il percorso modificato (sempre per le circostanze di primavera) con trenta km e 1000 metri di dislivello in meno delle edizioni precedenti. I 170 km con i suoi 2700di dislivello diventavano duri. 

Io mi sono gestito nella prima parte e ho fatto bene la seconda. Ho finito 24esimo assoluto e 1 di categoria."

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