15 settembre 2022

SILVANO JANES e CHRISTINA RAUSCH dominano e vestono la maglia iridata. I cicloamatori trentini disertano la SARDAGNA/VASON

LA BRAO CAFFE'-UNTERTHURNER non si accontenta - Due i titoli mondiali per il Team cittadino di Silvano Fontanari e Stephan Unterthurner

TRENTO 18 settembre 2002 – Eravamo in due a credere fermamente in questo successo, io e il Tasso sicuri, gli altri quasi sicuri. Dalla F.C.I. nazionale non ci hanno messo neanche un minuto per rilasciare la wildcard che abilitava alla partecipazione. Una scorsa al palmares e via permesso accordato.

Fin dalle prime batture in località “CIMONERI” dopo i primi 4 km di impegnativa salita già lo si coglie, binocolo alla mano (nei tornanti sottostanti) in un numero spropositato di sorpassi e a ridosso delle categorie partite in precedenza.

Al nostro primo rilevamento gode di un vantaggio di 1.38” che si dilata ai quattro minuti allo scollinamento delle VIOTE. Oramai è cosa fatta, prese le discese con discreta prudenza, aspetta il “secondo” Bondone per rimettere il turbo. Prima della discesa conclusiva che da CANDRIAI porta al traguardo, il vantaggio è stabilizzato sui 9 minuti che gli permettono un finale in tutta tranquillità.

La salita della VIOTE versante GARNIGA porta bene al Tasso che quattro anni fa lo ha visto protagonista assoluto nel corso del Campionato Italiano della salita. Il re quindi non abdica, anzi sempre più saldo sul suo trono.

Meno agevole ma di pari valore l'impresa della nostra CHRISTINA RAUSCH (che non abbiamo saputo cogliere ne' sul percorso ne' all'arrivo) malgrado abbia dovuto lottare per tutto l'anno con una serie di infortuni, nelle grandi occasioni risponde sempre presente senza mai mancare il colpo. Anche la RAUSCH "rifila" una mezza dozzina di minuti alla seconda classificata.

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Christina Rausch

Il gruppo a Cimone

TRENTO, 17 settembre 2022 - Cronoscalata individuale SARDAGNA VASON.

Cari cicloamatori trentini, così non va. Se ad una classicissima come il BONDONE appena fuori dall' uscio di casa vi presentate in quattro (RIZZI, PIFFER, WEBBER e MONTI) non potete poi recriminare se le Società sportive non organizzano le gare. Anche se vittime di una organizzazione precaria con la sede di partenza non segnalata, l' ordine di partenza inesistente, il dubbio se partire ogni minuto o ogni trenta secondi, Il pulmino per gli zaini introvabile e "l' obbligo" di portare la macchina all'arrivo, i cicloamatori trentini se non impegnati in altre manifestazione un atto di presenza lo potevano fare. Vince la corsa il francese CHERMES QUENTIN che copre il percorso in 42,04". Primi dei regionali EDUARD RIZZI (3°) , 11° GABRIELE WEBBER.
FINALMENTE: Controllato il peso di tutte le biciclette. 4 iscritti esclusi dall'ordine di partenza (peso fuori norma)

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Silvano Janes all'arrivo

Silvano Janes

Janes all'arrivo

ancora Janes

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