CHIARITA DEFINITIVAMENTE LA QUERELLE A.C.S.I. UDACE

19 ottobre 2012 – A Pisa, lo scorso 22 settembre, si sono gettate le basi per la soluzione definitiva del “problema” UDACE, che tante noie ha creato ad inizio stagione.

Infatti, a seguito di una riunione nella quale si è radunata la Direzione Nazionale ACSI e la direzione UDACE, si è parlato di "Potenziamento del settore nazionale ACSI ciclismo".

La Direzione Nazionale ACSI, ha stretto così un accordo di collaborazione sportiva con UDACE (associazione che resterà quindi attiva) avvalendosi della ben nota e altrettanto ben riconosciuta esperienza e delle capacità tecniche e professionali dei dirigenti UDACE.

Di fatto UDACE diventerà una sorta di fornitore di servizi alla sezione ciclismo di ACSI, che sarà quindi l'unico referente per i tesserini e per le attività organizzative. La gran parte degli attuali presidenti provinciali di UDACE, assumeranno la delega per la gestione provinciale delle sezioni Ciclismo di ACSI.

E' stata altresì composta una Commissione Nazionale, che avrà il compito di organizzare ecoordinare il settore ciclismo di ACSI. A comporla sono cinque nomi noti nell'ambiente: l'Avv.Emiliano Borgna, la sig.ra Maela Malesi, attuale Consigliere Nazionale UDACE e Presidente UDACE della provincia di Cuneo per molti anni, Antonino Russo, attuale Presidente UDACE della provincia di Reggio Calabria, Fabrizio Scaramuzzi, attuale Presidente UDACE della provincia di Milano e Mario Vicini, Presidente ACSI della provincia di Lodi e delegato ACSI per la Consulta Nazionale Ciclismo.

A presiedere la commissione e a rappresentare l'ACSI in seno alla Consulta è stato nominato l'avv.Emiliano Borgna.

Una commissione composta nel sua maggior parte da uomini UDACE, che porteranno così tutta l'esperienza dell'UNIONE all'interno dell'Ente che ne permetterà l'attività.

Quindi la stagione 2013 partirà nel migliore dei modi, senza il men che minimo problema. I vecchi tesserati UDACE e comunque tutti i filoudacini, potranno fare richiesta di tesseramento ad ACSI, che nel frattempo adeguerà le sue tessere ai parametri richiesti.

Il tesserato ACSI Ciclismo saprà di non andare in “casa d'altri”, ma potrà sempre fare riferimento al responsabile provinciale con il quale ha sempre avuto a che fare (anche se la delega non verrà data in maniera automatica).

Al fine di evitare mille confusioni, si deve quindi comprendere che TUTTI i vecchi tesserati UDACEe tutti coloro che hanno stimato l'Unione nei 56 anni di attività, potranno tesserarsi ACSI, sapendo di trovare dall'altra parte le stesse persone. Quindi la stessa struttura con un nome differente.

Non si chiamerà più UDACE (che comunque continuerà ad esistere), ma ACSI! Nome diverso, ma stesso risultato.

Non ci si riferirà più a calendari UDACE, bensì a calendari ACSI, ma di fatto regolamenti e modalità resteranno invariati.

Non ci rimane che fare i complimenti alla Dirigenza UDACE e a quella ACSI, per essere finalmente riusciti a sbrigare questa intricata matassa.

Da parte nostra non ci resta che augurare a tutti un in bocca al lupo e buon lavoro per la stagione 2013.

enrico cavallini

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