clamoroso al congresso udace, non più squalifica ma radiazione.

 CLAMOROSO AL CONGRESSO UDACE. RADIATI I TESSERATI TROVATI POSITIVI ALL'ESAME ANTIDOPING.

Riccione - «Dal primo gennaio 2011 coloro che subiranno una squalifica per doping non potranno più partecipare alle nostre gare e neppure far parte dell'Udace. Non li vogliamo più».

Questo l'annuncio dato dal presidente Francesco Barberis durante la prima giornata della Conferenza organizzativa dell'Udace-Csain, che si sta svolgendo all'hotel Corallo di Riccione.

E' stato l'inno di Mameli, le cui note hanno commosso il presidente Barberis, ad aprire l'incontro. Barberis ha poi inziato la sua relazione, sottolineando come «l'Udace abbia raggiunto traguardi insperati a livello numerico». Durante la sua relazione Barberis si è più volte soffermato sulla questione del doping, parlando del caso Maccanti e delle «difficoltà di effettuare i controlli antidoping a causa di alcune norme». Tante altre, poi, le questioni affrontate, tra cui il fatto che «nel 2011 l'Udace si chiamerà sezione specialistica ciclistica dello Csain». Il presidente ha poi parlato della nascita della Fondazione Udace, fondamentale «per la salvaguardia della nostra autonomia». Barberis ha anche bacchettato alcune situazioni verificatesi nel corso della stagione. E' stato poi sottolineato come nel 2011 il costo dell'affiliazione resterà invariato, mentre le tessere aumenteranno di due euro, per far fronte all'incremento dei massimali assicurativi, passati da 850.000 a 1.300.000 euro». E' anche stato presentato il calendario nazionale. Al termine della relazione, spazio al dibattito e alle domande dei tanti rappresentanti provinciali dell'Udace.
La notizia è ancora in attesa di conferma ma pare che il C.O.N.I. abbia ritirato le deleghe per i controlli fatti in autonomia dalle singole Federazione o Enti di promozione, arrogando solo a se stesso la facoltà di stabilire i controlli, non più limitati alle sole urine ma ampliati anche ai componenti ematici..

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