ANDREA ZAMBONI DA "ESODATO" SI IMPONE NELLA BIKE FESTIVAL. BENE ANCHE FRANCESCO AVANZO PRESTATO ALLE RUOTE GRASSE.

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RIVA DEL GARDA 3 maggio 2014. Debutto stagionale per gli esodati (quei ciclisti amatori bloccatii perchè con precedenti dilettantistici o di èlite) del Team Unterthurner - TVB Francesco Avanzo e Andrea Zamboni in occasione della granfondo di MTB inserita nel Bike Festival di Riva del Garda. Entrambi hanno preso parte alla prova sulla distanza di 45 km e circa 1.500 m di dislivello denominata "Ronda Piccola". Dopo i primi km di riscaldamento lungo la statale tra Riva ed Arco la corsa si infiamma all'imbocco della prima ripida e stretta salita di giornata: l'olivaia che da Varignano porta a Canale di Tenno. Qui si forma un primo gruppetto con 4 atleti tedeschi e il nostro Zambo, seguiti a breve distanza da altri piccoli gruppi nei quali si è inserito anche Avanzo. Lungo il secondo settore di salita che porta al bivio tra percorso lungo e corto nulla cambia in testa mentre dietro Avanzo inizia un ottimo recupero che lo porta a ridosso dei battistrada. Al bivio il gruppo di testa si divide con 2 atleti che proseguono per il lungo mentre Zambo e gli altri 2 tedeschi piegano per il corto andando ad affrontare il terzo settore di salita che li porta al GPM nei pressi di San Giovanni al Monte. Qui in un tratto cementato particolarmente ripido Zamboni paga la scarsa abitudine al ritmo gara e deve cedere un centinaio di metri al battistrada scollinando in seconda posizione con un distacco di circa 30" dalla testa della gara. Nel frattempo Avanzo continua il suo recupero e scollina in terza posizione a circa 1' dal compagno di squadra. Nella successiva viscida discesa, intervallata da due brevi ma molto ripide salite nel bosco, le carte in tavola vengono nuovamente scompaginate. I due Unterthurner - TVB sono vittime di due innocue cadute nel sottobosco fangoso che fanno loro perdere un po' di tempo prezioso, questo non impedisce tuttavia a Zamboni di riprendere la testa della corsa approfittando di una foratura dell'atleta al comando. Da lì in poi è tutta discesa e Zambo rischia il tutto per tutto per non farsi recuperare dagli inseguitori, riuscendo a chiudere la gara vittorioso nel tempo di 1h52'. Avanzo paga invece un po' di più le incertezze in discesa dettate da oltre 5 anni di assenza dai campi di gara fuoristrada e, complice anche uno sbaglio di percorso che gli fa perdere secondi preziosi, chiude in 5° posizione perdendo la volata per il 3° posto contro due atleti tedeschi compagni di team che hanno fatto buon gioco di squadra per metterlo in difficoltà nel finale.

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