ANDREA ZAMBONI TRIONFA NELLA OZOLBIKE

a sx. i due "impallinati" dalla F.C.I.

Nei downloads in fondo alla pgine: Alcune immagini della manifestazione.

LA T.V.B. UNTERTHURNER FA ALA AI DUE ESODATI. ANDREA ZAMBONI E FRANCESCO AVANZO, VITTIME DELLE NEFANDEZZE ”FEDERALI” (LIMITATI DALL’ATTIVITA’ DA UN’ASSURDA REGOLA RETROATTIVA) SI PRENDONO LA LORO RIVINCITA. A REVO’ TRIONFA ANDREA ZAMBONI. AD UNA QUINDICINA DI SECONDI SILVANO JANES.

REVO’, 25 maggio 2014. Emozioni e mountain bike, quest’oggi in val di NON dove si è svolta la ottava edizione della “OZOLBIKE” gara ciclistica riservata alle ruote grasse che prende in nome dal Monte OZOLO lungo il quale si sviluppa l’intero percorso della gara. La manifestazione fa parte di una challange di raduni nella quale è inserito il “trofeo VALLE DI NON BIKE” che apre il circuito attraverso i comuni di ROMALLO e CLOZ, per un totale di 24 chilometri con settecento metri di dislivello. La gara, pur anomala per la sua strutturazione, (era aperta anche ai non tesserati e non necessitava della sottoscrizione del codice etico) è stata privilegiata da una indovinatissima data di svolgimento che ha portato sulla linea di partenza più di cento concorrenti. Per entrare nella classifica finale del “TROFEO VAL DI NON BIKE” i concorrenti dovranno poi partecipare ad almeno quattro raduni dei sette in programma.

Assieme a moltissimi valligiani anche i portacolori della T.V.B. UNTERTHURNER capitanati dal vecchio JANES e dalla PAOLAZZI tanto per mantenere la “variazione di genere” in uso nelle votazioni di giornata.

Fin dalle prime battute si avverte che la T.V.B non si è trasferita in val di NON per una gita, e già al primo rilevamento di CLOZ transitano nell’ordine CAMPI, ZAMBONI, JANES, MARGONARI, GALVAN, CASNA e AVANZO, assieme a MARTINO SARCLETTI (Emporio ciclo) e PAOLO MAGANZINI (ISOLPI) staccati di 14”, AUGUSTO SARCLETTI e TARCISIO LINARDI. Radio corsa, comunica poi che sulla sommità del monte OZOLO, il primo a transitare è ANDREA ZAMBONI seguito da SILVANO JANES , STEFANO CAMPI e TARCISIO LINARDI autore di una ascesa tutta in rimonta. Ma se i bianconeri di SILVANO FONTANARI pensano di avere vita facile commettono una gravissimo errore, perché nella successiva discesa i “nonesi” SARCLETTI e MAGANZINI ci danno dentro che di più non si può, raggiungono e superano CAMPI E LINARDI e arrivano nel “sedere” dei due battistrada. ZAMBONI e JANES sono però già nei pressi del traguardo e controllano agevolmente classificandisi poi nell’ordine. Fra le quattordici donne che hanno preso il via nuova brillante affermazione per CLAUDIA PAOLAZZI che completa il trionfo della squadra della CLARINA.

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