DAL PASTROCCHIO DELL'ISCRIZIONE NEGATA NASCE L'IMPRESA.

LA T.V.B. UNTERTHURNER CONQUISTA LA SEI ORE. TAVERNAR E PAOLAZZI FRA I SOLITARI

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TRENTO, 28 SETTEMBRE 2014. Ognuno ci ha messo del suo per cercare di estromettere dalla 6 ORE DI DRO la T.V.B. UNTERTHURNER. Prima un regolamento da interpretare

“MANIFESTAZIONE  L’evento è aperto a tutti, per i tesserati e per i non tesserati partendo dai nati nell’anno 1995, quindi 19 anni nell’anno;  La categoria Elite non può partecipare alla gara”

che esclude dalla manifestazione esclusivamente gli elite e non cicloturisti e i non tesserati. Poi a iscrizione invalidata, una quota di iscrizione dal recupero dubbio, la richiesta insistita di un "fattoreK" che poi non serviva e l’interpretazione tutta personale dell’Organo periferico delegato a deliberare, sono componenti sufficienti a far desistere il più convinto degli atleti.

Ma non è stato così, la caparbietà di SILVANO JANES ha di fatto consentito mediante un cambio all’ultima ora, di sostituire i due atleti del Team con altri due concorrenti, e mettere in campo una squadra all’altezza anche se non con atleti della stessa Società. Esclusi i due “esodati” AVANZO e ZAMBONI ai nastri di partenza JANES, ZAMPEDRI, DEGASPERI e ALVERA’. Loro da una parte, PAROLARI, BAZZANI, SENTER e RIZZA dall’altra per un duello infinito che dura da qualche anno. FONTANARI (T.V.B. - UNTERTHURNER) e PERINI (UGO BIKE) ci tengono a far bene, così, i due big del ciclismo regionale hanno allestito due squadre non di Club, ma di circostanza, attingendo chi per scelta e chi perché costretto, al meglio che il ciclismo amatoriale regionale è in grado di offrire.

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DRO. Edizione dai grandi numeri questa della DROBIKE con circa 250 concorrenti suddivisi in solitari, coppie e squadre da quattro. Fin dalle fasi preliminari si coglie nell’aria che sarà lotta dura fra le due squadre favorite che pare si equivalgano come valori in campo. E’ sufficiente il primo ciclo di cambi per confermare che non c’è trippa per gatti e la vittoria finale bisogna sudarsela. T.V.B. e PERINI BIKE inanellano giri su giri senza mollarsi di un metro. Passano la prime quattro ore prima che succeda qualcosa di intrigante. Nella quinta ora di corsa la T.V.B. modifica l’ordine dei cambi e lascia in pista per due giri consecutivi IVAN DEGASPERI che salta l’operazione di cambio e guadagna una decina di secondi, nella tornata successiva però la coppia di testa si ricompatta e prosegue fino a quaranta minuto dalla fine senza scossoni, quando il Team di PERINI ripete l’operazione del doppio giro che RIZZI conduce al meglio guadagnando una quindicina di secondi sugli avversari. Siamo alle battute finali e mancano due soli cambi, IANES riesce a mantenere il distacco contenuto e da il cambio ad ALVERA’ che inizia il suo giro prodigioso. Il suo tratto in discesa diventa un quadro d’autore, nel giro di un chilometro raggiunge SENTER che supera e stacca sulla salita finale mettendo in cascina una trentina di secondi di vantaggio. Tutto troppo facile per IVAN DEGASPERI che conclude l’ultima tornata con margine sufficiente per un’ arrivo tranquillo e in completa solitudine.

Fra i solitari lotta in famiglia BSR fra ANDREA TAVERNAR e MARCELLO GADOTTI che per metà gara procedono appaiati. Una foratura toglie di mezzo GADOTTI e da il via libera al compagno di colori che a fine gara precede SEIA, PICCOLO e CENNAMO.

Fra le donne cavalcata solitaria per CLAUDIA PAOLAZZI che fin dal primo giro allunga su SANDRA LEVER e MARCELLINA DOSSI. CLAUDIA sempre ragguagliata e rassicurata dai tempi che giocavano a proprio favore non ha avuto grandi difficoltà a far sua la corsa. SANDRA LEVER e la DOSSI rispettivamente seconda e terza si sono classificate con due giri di distacco.

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