6 ORE DI DRO E' COME GIOCARE ALLA ROULETTE. DECIDONO LE FORATURE.

nelle foto: L'arrivo dei vincitoriI, Appolonni dopo la foratura non riesce a nascondere lo sconforto. Nel downloads in fondo alla pagina alcune immagini dei protagonisti in grande formnato.

DRO, 6 OTTOBRE 2013. Nuovo successo per questa terza EDIZIONE DEL TROFEO “6 ORE DRO-BIKE” manifestazione per mountain bike del tipo a staffetta. Circa duecento i concorrenti iscritti poi suddivisi nelle varie categorie di appartenenza. Bersagliate dalla cattiva sorte le due compagini pronosticate per il successo finale che hanno dovuto fare i conti con diverse forature. Ancora prima della partenza, la gara dei singoli perde con PAOLO DECARLI il protagonista più accreditato già vincitore della passata edizione. DECARLI non fa a tempo ad inserirsi nel giro di lancio in quanto buca al momento del via (con la zona dedicata al cambio ruota troppo lontana). Ma la “sfiga” non cammina mai da sola, dopo i primi due cambi che la squadra “selezione mista” DI UGO PERINI e la BERGNER BRAU effettuano appaiati, MARIO APPOLONNI squarcia una gomma ed è costretto a fare un paio di chilometri a piedi costringendo il suo Team a dover recuperare più di quattro minuti. L’epilogo pare oramai segnato senonché un paio di piccoli guai tecnici costringono la squadra mista di PERINI ad un paio di rallentamenti che riducono il vantaggio a circa due minuti. Siamo all’ultima ora con i tempi già stabilizzati che non muteranno più fino alla fine. 1° PAROLARI & C che precedono il Team di JANES di circa due minuti.

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