la 28° edizione della trento bondone del segno di stephan unterthurner.

fra i team dominio della società del vincitore

 nella foto a sx. Passaggio del testimone ma con  la stessa maglia.

 

nel downloads in fondo alla pagina le fasi più importanti della corsa. e le classifiche (nel file schermata)

 

TRENTO/BONDONE, 30/06/2013. E’ proprio vero che le corse le fanno i corridori e non i percorsi, com’è vero che  per questa  28° edizione della coppa del mondo della Montagna   il parterre non poteva essere meglio rappresentato. TUMLER, VARESCO, MAGLI, BERGAMO, UNTERTHURNER, GIUSSANI e ANDERLINI bastano e avanzano per affermare che il BONDONE ci ha concesso  il meglio che il ciclismo amatoriale nazionale possa offrire.     120 i partecipanti   per contendersi  gli ambiti titoli di campioni del mondo di specialità, in una  Trento/Bondone      alla portata di una decina di concorrenti per i primi 3 chilometri per poi trasformarsi in un entusiasmante monologo per STEPHAN UNTERTHURNER.  A dare il fuoco alle polveri ci pensa NIKI GIUSSANI che fin dal via volante di PIEDICASTELLO si produce in un allungo tanto intempestivo quanto velleitario, il tutto rientra prima di Montevideo con il gruppo nuovamente compatto. Prima dell’ impegnativa erta che porta a SARDAGNA si produce in un nuovo allungo STEPHAN UNTERTHURNER che in breve racimola prima 5 poi 10, e 15 secondi di vantaggio. Dietro si forma un quartetto  mica da ridere con  VARESCO, GIUSSANI, MAGLI e CALZA’ che però pare non vogliano e non riescano a prendere una   iniziativa decisa. "Tira tu che tiro io" (a fare l'andatura è  spesso   GIUSSANI)  ai sette tornanti il vantaggio lievita ancora e sale a  31”, Al successivo rilevamento  di CANDRIAI,  il vantaggio del battistrada è di esatti 48” che fanno ben sperare i suoi numerosi supporter. Un perfetto servizio   radio corsa ci da nell’attraversamento di VANEZZE, UNTERTHURNER sempre in testa alla corsa con   1.02” sui più immediati inseguitori che nel frattempo si sono liberati di  ANDREA CALZA. Il biancorossonero della BERGNER è costantemente monitorato sui distacchi degli inseguitori che sembrano desistere dall’improbabile ricongiungimento. Gli ultimi cinque chilometri sono una unica splendida “sfilata” in solitaria. Radio corsa annuncia l’arrivo del battistrada che conclude la prova in m 56.38”.30. Nella volata per il secondo posto la spunta JARNO VARESCO staccato di 48”, seguito da NIKI GIUSSANI a 52” e da  ALESSANDRO MAGLI (detentore del record della corsa) a 57”.1. Leggermente più staccato ANDREA CALZA che conclude la gara in 57.48”.70.

Per l'assegnazione delle maglie di campione del mondo si sono imposti: ANDREA CALZA (cadetti), PAOLO RINALDI, (debuttanti) ANDREA ZAMBON (junior) I, STEPHAN UNTERTHURNER (senior), JARNO VARESCO (veterani) , TOMMASO TOMAINO (gentleman) , GIULIANO ANDERLINI (super g. A) e FERNANDO CASARINI (super.g. B). Fra le donne: MARIANGELA PATRIGNANI e TEJA GULIC. Sorprendente il risultato di ELISA ZAMBONI che alla gara di esordio si classifica in seconda posizione. Fra le Società la BERGNER BRAU-UNTERTURNER doppia il punteggio della seconda classifocata.

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