°°° MTB - SIRMIONE.
MA LA MOUNTAIN BIKE E' tutta UN 'ALTRA COSA


°°° attiraglio 1° prova. PROTAGONISTE LE CADUTE (segue sotto)

SIRMIONE, 12/03/2011. Nell'incantevole cornice della penisola di Sirmione che si allunga all'interno del Lago di Garda creando un paesaggio veramente suggestivo, si è svolta oggi la seconda prova degli Internazionali d'Italia MTB XC. Giornata di sabato dedicata alle categorie amatoriali e femminili, in attesa della gara clou di domenica pomeriggio che vedrà sfidarsi i migliori atleti elite del mondo in una sorta di antipasto della Coppa del Mondo.

Al primo impatto con la città di Sirmione si rimane un po' delusi, nessuna insegna nè una indicazione per strada che indirizzi verso il luogo di svolgimento della gara... pur piccandosi di organizzare una gara a valenza internazionale dall'ampia risonanza mediatica e scelta da altisonanti nomi delle due ruote grasse, qualcuno pare si sia dimenticato di alcuni semplicissimi accorgimenti come posizionare dei cartelli di segnalazione presso gli incroci...

Percorso di poco più di 5 km ricavato nel parco "Maria Callas" della città lacustre, con dislivello molto contenuto: proprio strano che una gara di tale levatura di una disciplina che si chiama mountain bike (che per i meno avvezzi all'inglese altro non sarebbe che la bicicletta da montagna...) si svolga in mezzo alla Pianura Padana dove per inventarsi delle salite gli organizzatori hanno dovuto tracciare ex novo dei sentierini in verticale lungo i declivi del viale principale del parco cittadino...

Come si diceva quindi un percorso che ha ben poco della mountainbike, si potrebbe dire una via di mezzo tra un ciclocross e una gara di bmx, con centinaia di curve e controcurve raccolte in uno spazio sacrificatissimo. In sostanza un voler portare all'eccesso la spettacolarità di un evento con fini meramente propagandistici, turistici ed economici. Non è infatti difficile pensare che la località sia stata scelta grazie alla sua vocazione turistica al fine di consolidare una collaborazione tra manifestazione sportiva ed operatori economici del settore per dare un impulso al richiamo della cittadina in periodo di bassa stagione. Tutto questo, a parere di chi scrive, a discapito degli atleti che si sono trovati a confrontarsi in un budello con limitatissime possibilità di sorpasso, passaggi da equilibrismo ed una classifica pesantemente condizionata dalla posizione di chiamata in griglia di partenza.

Tutto questo non per voler cercare una giustificazione alla grigia prestazione offerta quest'oggi dai nostri (Margonari 13°, Linardi 23° e Zamboni ritirato per guasto meccanico), ma solo per stimolare gli organizzatori delle gare a non dimenticarsi che, in fin dei conti, i protagonisti principali dei loro eventi sono i concorrenti!

Per la cronaca, vittoria nella categoria M3 di Carlo Manfredi Zaglio (NELLA FOTO), M4 per Paolo Alverà, M1 per Lazzari, M2 per Modesti ed EliteSport per Panizza 

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VERONA, 12/03/2011.  Il Gran premio EMMEDI CERAMICA ha aperto la tre giorni veronese dell'ATTIRAGLIO. Classica di primavera  sotto l'egidela dello C.S.I. VENETO. Nella categoria super.g. che ha presentato al via 60 concorrenti,  fuga a quattro con vittoria finale di PEGORARO che anticipa GUIDOLIN e AVANZI. Fra i "B" spunto vincente di LAI cha ha la maglio su CAVAZZANA e SEGATO. La successiva partenza, riservata alle categorie veterani e gentleman purtroppo caratterizzata da uan rovinosa caduta che ha coinvolto una ventina di concorrenti.
Fra i veterani, DISCONSI precede LIBER e DECARLI. Fra i gentlemna  1° CASOTTO, 2° BERTUZZO e terzo PERUZZI. Fra i più giovani si impone NONFARMALE davanti a BRAGGIO  e BECCARO. Anche in queste categorie, caduta nel chilometro finale con più di una decina di concorrenti coinvolti.

Se vuoi visionare un paio di contributi Clicca sui due link seguenti.

http://www.youtube.com/watch?v=Eg1-X53kAkE

http://www.youtube.com/watch?v=_SQLwdKfr0M

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