°°°° JARNO VARESCO cala il tris ma la sorpresa è STEPHAN UNTERTHURNER.
°° deludono i favoriti delle vigilia. weiss a 1'.09", pichler a 1'.34" e marco ferrari a 1'.41".
° fra i super.g., CORRADINI E VALENTI

 

Nel downloads in fondo pagina: STEPHAN UNTERTHURNER, ANDREA ROSSETTI  e le CLASSIFICHE

 

MORI, 07/05/2011. Tutta con il segno più  questa 16° MORI/BRENTONICO,  con un  lotto di più di centoventi  partecipanti e il gotha degli scalatori nazionali sulla linea di partenza. WEISS, FERRARI, PICHLER, VARESCO e LANER si dividono i favori del pronostico e scrutano di sott'occhi   per individuare eventuali outsider  che alla MORI/BRENTONICO non mancano mai. Il fortissimo scalatore Alto Atesino MIKI TUMLER soffre di una allergia al polline ed è costretto a dare forfait all'ultimo minuto, privandoci così di una bella sfida. A rendere frizzante  la prima parte  della gara ci pensano prima ANDREA ROSSETTI  (PERINI BIKE) e poi STEPHAN UNTERTHURNER (PVB BERGNER BRÄU) cha hanno dimostrato di che pasta sono fin dal primo intertempo.  ROSETTI e WEISS transitano in 10’.34”, bruciati poco dopo da UNTERTHURNER che ferma le lancette del cronometro su 10’.18”. Sensibilmente più staccati FERRARI  e GIOVANNINI che transitano  in 10’.48 il primo e 10'.47" il secondo”. VARESCO (già vincitore di due precedenti edizioni)  parte con il numero 36 e al rilevamento transita con uno stratosferico 9’.54”. Per una prima valutazione di massima,  manca ancora l’intertempo di BRUNO PICHLER che passa  però in 10.29”, troppo alto, per sperare in un risultato di rilievo. Scontata fin da metà gara la vittoria assoluta del corridore della CARRARO,  sulla linea del traguardo si attendono i verdetti per altre posizioni di vertice. La spunta ROSSETTI che precede  di 14 secondi  STEPHAN UNTERTHURNER.  UNTER” non  nuovo a “grandi imprese” è  un rinomatissimo  distillatore di MARLENGO,  sponsor e atleta della PVB BERGNER BRÄU con trascorsi illustri nella MTB, con la quale ha già conquistata la maglia di campione del mondo di specialità. Fra le donne il gradino più alto del podio spetta alla campionessa italiana MARINA IMLER (VINSHGAU) che percorre i 7450 metri del percorso in 23'.07".40

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